Due mesi dopo aver completato in Francia l’impianto Modulus per la produzione di vaccini e farmaci biologici – che può essere riconfigurato in pochi giorni nel caso di una pandemia – Sanofi apre un impianto con caratteristiche simili a Singapore. Costo dell’operazione: 558 milioni di euro.
Il sito di Singapore sarà operativo entro la metà del 2026 e impiegherà uno staff di 200 persone, tra le quali “bioingegneri, analisti di dati, addetti al controllo qualità ed esperti di intelligenza artificiale e di bioinformatica”, come dichiara Brendan O’ Callaghan, VP of manufacturing and supply di Sanofi.
L’edificio sarà in grado di ospitare 34 moduli di produzione. Ciascuno sarà dotato di attrezzature interconnesse e modulari per configurare le linee di produzione, a seconda delle esigenze contigenti.